Cara Chiara,
mi conosci bene, sai quanto ami preparare dolci, ma soprattutto mangiarli. Muffin, cheesecake, bavaresi non c’è limite alla mia golosità (e a quella di Michele).
Ma l’Asia ha un rapporto con i dolci completamente diverso dal nostro. Forse saranno le alte temperature o la bontà della frutta, ma sta di fatto che è molto difficile trovare nel menù di un locale una sezione “dessert”. Quindi non ti resta che pagare il conto e con quella voglia che ti è rimasta cominciare a cercare altrove.
Girando tra i vari centri commerciali si trovano pasticcerie francesi, giapponesi e qualcosa di stampo italiano, ma i prezzi possono arrivare anche a 10 euro per una fetta di cheesecake. E in realtà la specialità di tutti questi laboratori è una sola:
Le Fake Cake, le finte torte, come le chiamo io. Bellissime, costosissime, ma dal sapore e dalla consistenza incerta. Perfette per una foto su instagram, ma inutili al mio costante languorino di sfogliatelle e crema pasticcera.
Nel mio precedente viaggio in Indocina (tra Thailandia, Cambogia, Laos e Vietnam) i dolci tipici si trovavano per lo più al mercato o erano loro a trovare te perché viaggiavano su due ruote. Facendo grandi atti di fiducia ho assaggiato alla cieca davvero di tutto: dai krapfen al cocco alla zuppetta calda e dolcissima con legumi dal latte con gelatine colorate e frutta al torrone fresco con arachidi. Qui a Singapore invece ce la stiamo prendendo comoda visti i tempi di permanenza, ma qualcosa lo abbiamo già trovato.
Un dolce economico da fine pasto o da merenda che stiamo apprezzando molto è il waffle. Ne vanno tutti matti e costa poco più di un dollaro (€0.80).

Un altro dolce che troviamo spesso nei locali thailandesi, ma che rispetto al waffle costa quanto una portata principale (parliamo di 5/6 dollari – 3/4 euro) è il mango stiky rice.

Qualcosa che va decisamente oltre la definizione classica di dolce, ma che ha una combinazione di sapori sorprendenti. Gli ingredienti sono solo 3:
- Mango maturo dolcissimo (freddo)
- Riso colloso cotto al vapore (caldo)
- latte di cocco leggermente salato (temperatura ambiente)
Ti assicuro che la combinazione dei 3 crea una vera sinfonia di sapori e temperature che conquista anche i più scettici. E poi è 100% gluten-free e 100% vegan, secondo me tra poco lo troverai anche sui navigli a Milano!
Chissà dove pianterai le tue prossime candeline, tanti auguri in ritardo Chiara C.!
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Anna